Quando la Politica e' Donna
Venerdi' 1 Aprile ho partecipato all'incontro pubblico dal titolo "Quando la Politica e' Donna" che si e' tenuto al Ridotto Teatro delle Muse di Ancona, organizzato dal PD Marche.
Il dibattito e' stato centrato sul contributo femminile alla politica, dalle leggi che hanno tracciato la storia nazionale agli obiettivi prossimi da raggiungere.
Oltre alla vice presidente del Senato, Valeria Fedeli sono intervenuti anche il segretario regionale del PD Marche, Francesco Comi, l'assessore regionale alle Pari Opportunita', Manuela Bora, la Coordinatrice della Conferenza delle Donne Democratiche del PD Marche, Letizia Bellabarba, il sindaco di Ancona, Valeria Mancinelli, la presidente della Commissione regionale Pari Opportunita', Meri Marziali e Antonella Ciccarelli, responsabile regionale Pari Opportunita' del PD Marche, moderatrice dell'incontro.
Desaparecidos a quarant'anni dal golpe
Venerdi' 1 aprile ho partecipato, come membro della Commissione Diritti Umani del Senato, al convegno "School of memories: costruzioni di memorie - Desaparecidos a quarant'anni
dal golpe" che si e' svolto nell'Aula Magna del Liceo Classico Giulio Perticari di Senigallia. Oltre alla Vicepresidente del Senato Valeria Fedeli sono intervenuti
Walter Calamita, vicepresidente Onlus 24marzo di Roma, testimone e vittima del terrorismo di Stato, coautore del libro "Quebrantos", Laura Pergolesi, componente della
Casa delle Culture di Ancona, della Onlus 24marzo e della Onlus Terzavia, Estela Robledo, testimone e vittima del terrorismo di Stato, autrice del libro "Memorie del Buio",
Zelda Alice Franceschi, docente di Antropologia delle Americhe presso l'Universita' di Bologna, Donatella Schmidt, docente di Etnologia e Antropologia Sociale presso
l'Universita' di Padova, Mauro Pierfederici, attore, regista, operatore del Teatro nella Scuola.
La grande bellezza del Made in Italy
Venerdi' 1 Aprile, presso il Rettorato dell'Universita' Politecnica delle Marche la Vicepresidente del Senato Valeria Fedeli e il Rettore Sauro Longhi, hanno
inaugurato la Mostra di immagini fotografiche di Lorenzo Cicconi Massi, dedicate alla "Grande Bellezza del Made in Italy". Con tale evento l'universita' avvia una serie
d'iniziative documentarie e didattiche sul ruolo della Fotografia come linguaggio e strumento di ricerca storica, sociale ed economica.
Restituita alla comunita' scolastica l'Aula Magna danneggiata dall'alluvione
Sabato 2 aprile ho partecipato all'inaugurazione dell'Aula Magna del Liceo statale Enrico Medi di Senigallia, dopo un'operazione di risanamento dei danni provocati dall'alluvione
a cui tanti hanno voluto contribuire per riattivare una struttura importantissima per l'istituto dal punto di vista organizzativo e culturale.
Inserimento lavorativo di soggetti autistici
Come emerge da diversi interventi dell'ANGSA (Associazione nazionale genitori soggetti autistici) troppo spesso si arriva alla fine del percorso scolastico
senza aver considerato quali competenze della persona con disturbo dello spettro autistico possano essere utilizzate per consentire adeguati spazi e prospettive di inserimento
sociale e lavorativo. Spesso infatti la persona con autismo viene assegnata a servizi aspecifici in una logica di assistenzialismo che rischia di cronicizzare la disabilita' e
di far perdere anche le abilita' acquisite.
Ho sottoscritto un DDL presentato dalla collega Leana Pignedoli recante Disposizioni in materia di inserimento lavorativo in agricoltura di soggetti con disturbi dello spettro autistico mediante l'affiancamento di tutor aziendali
Contrastare le pratiche commerciali scorrette dei gestori di servizi
Il 22 febbraio scorso molti clienti TIM si sono visti recapitare ai propri numeri telefonici un messaggio da parte del gestore in cui venivano informati dell'attivazione sulla propria utenza
del servizio TIM Prime a partire dal prossimo 10 aprile, servizio del tutto automatico, che prevede uno scatto di 0.49 cent/settimana in cambio di minuti ed SMS illimitati verso il
proprio numero TIM preferito.
I clienti TIM non avevano fatto alcuna richiesta al gestore dell'attivazione del servizio ma il gestore, operando col metodo del silenzio-assenso, ha ritenuto che attivera' il servizio per qualsiasi utente che non fara' alla data esplicita richiesta di non attivazione. Ho sottoscritto un'interrogazione presentata dalla collega Maria Grazia Gatti e rivolta al ministero dello Sviluppo Economico, in cui si chiede di sapere: - se sia a conoscenza della situazione; - come intenda intervenire a difesa dei consumatori tenendo conto che la sola previsione di sanzioni pecuniarie non costituisce un deterrente sostanziale; - se non ritenga di dover ipotizzare interventi sanzionatori piu' efficaci per evitare pratiche commerciali scorrette.
Estendere ad altre tipologie di disabilita' la
deducibilita' delle spese per usufruire della LIS
Ai fini della detrazione e della deducibilita' delle spese per usufruire della Lingua dei segni (LIS) da parte di persone con disabilita',
la legge prevede che possano usufruirne le persone "sorde", cosi' come definite dalla Legge 26 maggio 1970, n. 381 al comma 2.
Vi sono pero' altre tipologie di disabilita' che richiedono l'utilizzo della LIS, al fine di poter comunicare.
E' il caso di una minore residente in provincia di Treviso (affetta da diprassia orale congenita che ne inficia la capacita' di parlare) e che necessita di un
interprete per poter godere del lavoro scolastico e in altri ambienti.
Ho sottoscritto un'interrogazione presentata dalla collega Laura Puppato e rivolta al ministro dell'Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan, in cui si chiede di sapere: - se e' a conoscenza di questo grave vulnus nella legislazione che pone in essere importanti disuguaglianze tra persone affette da patologie che, seppur diverse, pongono la persona di fronte a disabilita' simili; - se non ritenga di dover provvedere ad una revisione del TUIR ovvero agire con circolare interpretativa, al fine di garantire l'uguaglianza di trattamento per persone con disabilita'.
Una soluzione politica giusta, durevole e mutuamente accettabile
per il popolo Saharawi
Le risoluzioni delle Nazioni Unite, del Consiglio di sicurezza e dell'Assemblea generale dell'ONU sul conflitto in Sahara Occidentale hanno ribadito piu' volte il diritto all'autodeterminazione
del popolo sahrawi, attraverso un referendum per contribuire alla stabilita', allo sviluppo ed all'integrazione nella regione del Maghreb.
Alto commissario ONU per i diritti umani ha espresso preoccupazione le per durissime sentenze emesse il 17 febbraio 2013 dal Tribunale militare di Rabat nei confronti di 25 civili sahrawi, arrestati la notte tra l'8 e il 9 novembre 2010. Ho sottoscritto un'interrogazione presentata dal collega Stefano Vaccari e rivolta al ministro degli Affari esteri Paolo Gentiloni, in cui si chiede, tra l'altro, di sapere: se non ritenga opportuno che il nostro rappresentante all'Assemblea generale delle Nazioni Unite, denunci il mancato rispetto dei diritti umani nel Sahara Occidentale quale vulnus inaccettabile per la comunita' internazionale che deve impegnarsi finalmente ad arrivare a una soluzione condivisa tra le parti.
Iniziativa legislativa del ministro Franceschini tesa
anche alla revisione della disciplina delle attivita' circensi
Il Ddl 2287 sulla riforma della normativa in materia di attivita' culturali, presentato dal ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini in Senato,
prevede una revisione della disciplina delle attivita'
circensi con l'obiettivo di eliminare gradualmente l'utilizzo di animali. Un'ottima notizia per chi come noi, con il fondamentale contributo delle associazioni animaliste, da anni lavora
perche' le politiche a livello nazionale e locale riflettano la trasformazione culturale ormai completamente avvenuta nella nostra societa'.
La tutela dei diritti degli animali non e' un interesse di nicchia, specifico di determinati ambienti. E' invece un indicatore della nostra evoluzione sociale, una questione etica che riguarda tutti, come ci ricorda ad ogni occasione l'opinione pubblica. Salvaguardare il circo come patrimonio culturale non significa promuovere attivita' che implicano lo sfruttamento di animali, ma valorizzare il talento degli artisti circensi, spesso giovani di eccezionale bravura, e la loro abilita'. Non esiste tradizione, per quanto radicata, che non debba adattarsi dinamicamente all'evoluzione etica e culturale della societa'.
Funzioni pubbliche e consulenze private in conflitto d'interesse
L'impianto Italcarni di Ghedi (Brescia) e' sotto sequestro per maltrattamenti sugli animali e per la vendita di carne
infetta. Alcuni degli imputati dipendenti del mattatoio hanno patteggiato, mentre due veterinari della Asl di Brescia andranno a processo con rito
abbreviato il prossimo 22 aprile. Gli avvocati della difesa hanno prodotto una consulenza tecnica svolta privatamente
da dirigenti dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell'Emilia Romagna. Costoro avrebbero quindi svolto una consulenza tecnica
privata in merito a un impianto su cui avrebbero dovuto svolgere l'attivita' di vigilanza e analisi relativa alla loro funzione pubblica.
Ho presentato un'interrogazione rivolta al ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti, in cui chiedo di sapere: - quale sia la posizione del Ministro dell'Istruzione in merito a tali fatti avvenuti in una scuola straniera con sede in Italia alla presenza di studenti dell'ITIS Alessandro Rossi; - quali misure intenda adottare perche' tali episodi, che coinvolgono studenti di istituzioni scolastiche italiane e urtano una sensibilita' ormai diffusa e trasversale, non si ripetano; - se il Ministro della Difesa sia a conoscenza di questi fatti e quale sia la sua posizione in merito.
Usare metodi alternativi all'impiego di
animali nelle attivita' di insegnamento
Le associazioni ENPA e LAV della provincia di Vicenza hanno segnalato che in data 11 febbraio 2015 circa trenta studenti dell'ITIS Alessandro Rossi di Vicenza sarebbero andati in visita presso la "Scuola Americana", sita all'interno della Caserma Ederle, e avrebbero assistito al
sezionamento di alcuni gatti. Le carcasse sarebbero state almeno cinque e i gatti sarebbero arrivati gia' morti dagli Stati Uniti attraverso la
"Carolina Biological Supply Company".
Sull'impiego di animali nelle scuole primarie e secondarie, divieto d'uso di animali e obbligo di utilizzo metodi alternativi, il MIUR ha ribadito la Direttiva europea 86/609 e il Decreto Legislativo di recepimento n.116/92, che riconoscono che l'impiego di animali va evitato quando esistano metodi alternativi. Ho presentato un'interrogazione rivolta ai ministri dell'Istruzione Stefania Giannini, e della Difesa Roberta Pinotti in cui chiedo di sapere: - quale sia la posizione del Ministro dell'Istruzione in merito a tali fatti avvenuti in una scuola straniera con sede in Italia alla presenza di studenti dell'ITIS Alessandro Rossi; - quali misure intenda adottare perche' tali episodi, che coinvolgono studenti di istituzioni scolastiche italiane e urtano una sensibilita' ormai diffusa e trasversale, non si ripetano; - se il Ministro della Difesa sia a conoscenza di questi fatti e quale sia la sua posizione in merito.
Massiccio uso di antibiotici negli allevamenti italiani
Annamaria Pisapia, direttrice di CIWF Italia Onlus, ha scritto al ministro della Salute Beatrice Lorenzin, per esprimere
la propria preoccupazione sul massiccio uso di antibiotici negli allevamenti italiani e sul conseguente grave fenomeno di antibiotico-resistenza.
Annamaria Pisapia chiede dati trasparenti sull'uso di antibiotici negli allevamenti e sulle resistenze agli antibiotici e ritiene necessario che si avvii con urgenza un piano di riduzione obbligatorio che vieti anche in alcune filiere l'uso degli antibiotici di importanza critica per l'uomo.
Ancora bloccato il trasferimento dei 24 macachi da Cesano a Gorizia
Il 24 marzo si e' tenuto un presidio, organizzato dall'associazione Animalisti Italiani, davanti il ministero della
Salute, per chiedere spiegazioni in merito al "mancato trasferimento di 24 macachi dallo stabulario del Centro Enea/Cnr Casaccia di Cesano ad un
centro di recupero sito a Gorizia e ritenuto idoneo dai Dirigenti del Cnr".
L'associazione Animalisti Italiani e' stata parte integrante di una trattativa, durata 13 mesi, che ha visto protagonisti anche l'I-Care Network e il
CNR sul futuro da dare a 60 primati dello stabulario di Casaccia che da circa due anni non venivano piu' utilizzati per la sperimentazione animale.
Di questi, solo 24 primati sono risultati idonei al trasferimento in un centro di recupero per animali esotici. Ma il trasferimento, infine, e' saltato
per una mancata autorizzazione della Direzione generale della sanita' animale e dei farmaci veterinari del ministero della Salute. Tutto cio' senza
una precisa motivazione, rappresentando per gli Animalisti Italiani, un inutile accanimento di mero possesso sul destino di esseri viventi non piu'
utilizzati a scopo sperimentale. E' stato anche richiesto su questo argomento un incontro imminente al ministro Lorenzin e ai suoi dirigenti.
Da Armani una scelta etica che sara' premiata dal mercato
Lo stop del Gruppo Armani all'utilizzo di pellicce e' una decisione strategica di grande civilta' che e' destinata ad essere premiata dal mercato
perche' raccoglie un sentire diffuso tra i cittadini, anche nelle loro vesti di consumatori. Insomma nella nostra societa', pelli e pellicce sono
sempre piu' "fuori moda"; Governo e Parlamento dovrebbero prenderne atto e decidere finalmente di chiudere con la pratica di allevare animali per
questo fine.
Carla Rocchi
presidente Enpa
Roma, 22 marzo 2016
Nel sito de La Repubblica il servizio su uno uno studio
della Oxford University su dieta vegana e salute |