N. 36 del 4 giugno 2012
Nel nostro Paese nel mese di maggio due sono stati i principali eventi. Il terremoto in Emilia Romagna, con il suo carico di drammi e suggestioni e le elezioni amministrative.
Ecco: il terremoto, che noi marchigiani purtroppo conosciamo bene.
Basta soffermare il pensiero sui lavoratori morti sotto il crollo di capannoni, uomini e donne, italiani e stranieri che declinavano al meglio la voglia di riscatto del nostro Paese, voglia che parte appunto dal desiderio di lavoro.
Basta pensare al sacerdote morto nel crollo della sua chiesa per la sua convinzione che salvare un simbolo dalle macerie valeva il rischio.
Basta ricordare la bellezza ferita dei tanti monumenti, delle torri, dei palazzi andati in frantumi.
Basta pensare ai tanti volontari che si adoperano per alleviare le pene di chi ha perso tutto.
Di quanti si occupano, a partire dall'ENPA, anche dei cani e dei gatti, animali smarriti nel disastro.
Ho fiducia piena pero' nella gente di quella regione, del loro coraggio e della loro forza, accanto a istituzioni per lo pił solide e solidali. Negli anni degli studi universitari ho vissuto a Bologna e sento sempre un poco anche mia quella realta' e non ho dubbi nella rinascita.

Poi le elezioni amministrative che sono passate lasciando un quadro politico profondamente mutato.
Crisi grave di PDL e Lega, riduzione di consensi per IDV e UDC. Inesistenza del terzo polo. Poco piu' di SEL a sinistra.
Il PD resta l'unico grande partito in campo e governa ora di nuovo tante citta', grandi e piccole, soprattutto al Nord, come da tempo non succedeva.
L'antipolitica, nutrita da anni dalla grande comunicazione e abbinata alla crisi, ha fatto diverse vittime, ingigantendo l'astensionismo e gonfiando il movimento di Grillo, sempre piu' caratterizzato da parole d'ordine contraddittorie e semplicistiche.
Per affrontare le elezioni politiche dell'anno prossimo bisogna ora tornare a parlare al cuore della gente con franchezza e trasparenza. Spero che dalla direzione nazionale dell'8 giugno vengano indicazioni chiare e non l'avvio di lotte fratricide di cui proprio il PD e l'Italia meno che mai oggi sentono il bisogno.
Anche nelle Marche, dopo vittorie e sconfitte storiche, spero che riusciremo a mettere in campo un lavoro politico e progettuale veramente vicino ai bisogni delle persone.

Nella newsletter n. 35 ho avuto gia' modo di dar conto dell'attivita' politica e istituzionale da me svolta nella prima meta' di maggio, quindi inizio questa comunicazione dalle giornate successive.

Mercoledi' 16 maggio sono intervenuta in Commissione Difesa del Senato, per illustrare la Relazione del disegno di legge di proroga dei lavori della Commissione d'inchiesta sull'uranio impoverito.

Venerdi' 18 maggio ho partecipato ad una conferenza stampa insieme a molti sindaci della mia provincia, giunti ad Ancona per incontrare il prefetto Paolo Orrei ed esporre il loro punto di vista su una materia particolarmente delicata: "IMU: una tassa che colpisce indistintamente le famiglie italiane" (Resoconto dell'iniziativa sul quotidiano on line VIVEREANCONA.IT).

Sabato 19 maggio ero presente a Senigallia al "Forum distrettuale Giovani Disagi e Dipendenze", promosso dal locale Rotary Club.

Martedi' 22 ho presentato l'Interrogazione N. 3-02872 al Ministro degli Esteri, sull'abbattimento degli animali randagi in Ucraina.

Sabato 26 maggio ero nella sala del Consiglio Comunale di Ancona, in occasione della conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa "L'Italia sono anch'io", a sostegno delle seguenti proposte di legge d'iniziativa popolare sul diritto di voto agli immigrati:

"Nuove Norme Sulla Cittadinanza". - Modifiche alla Legge 5 Febbraio 1992, N.91

"Norme per la partecipazione politica ed amministrativa e per il diritto di elettorato senza discriminazioni di cittadinanza e di nazionalita'"

Lettera ai parlamentari per sollecitarli alla partecipazione e all'impegno per la definizione in tempi rapidi dell'iter parlamentare.

Questo tema mi ha visto da sempre impegnata. Gia' la scorsa legislatura presentai infatti i disegni di legge:

-DDL 872 del 25 luglio 2006 Diritti politici dello straniero in Italia .

-DDL 871 del 25 luglio 2006 - Norme per la partecipazione politica e amministrativa e per il diritto di elettorato degli stranieri (primo firmatario Gavino Angius).

Di particolare rilievo e di grande successo infine l'iniziativa di martedi' 29, da me promossa, insieme al Senatore Antonio Tomassini, presidente della Commissione Igiene e Sanita', nella Sala Caduti di Nassirya del Senato della Repubblica, a sostegno della campagna

Un amico non si abbandona mai

Audiovideo dell'evento e documentazione raccolta

Si tratta di una campagna organizzata da Patrizia Mirigliani, Presidente del concorso Miss Italia, contro l'abbandono degli animali e il randagismo, che ha avuto il sostegno anche dalla Lega anti-vivisezione (LAV), dall'Ente nazionale protezione animali (ENPA) e dalla Lega del cane.
Tutto e' legato al fatto che anche quest'anno, con l'avvicinarsi della stagione estiva e in un periodo di acuta crisi sociale, crescono le preoccupazioni per l'abbandono degli animali e per l'aumento del fenomeno del randagismo.
Un problema ancora presente nel nostro Paese, nonostante esista una buona legislazione nazionale e, in alcune parti d'Italia, ci siano molte realta' dove l'efficienza del pubblico e l'attivita' delle Associazioni e dei singoli cittadini, hanno prodotto buone pratiche.
D'altra parte il Rapporto Italia di Eurispes rileva che nel 2011 la maggioranza degli italiani, l'87,2%, ha dichiarato di avere nei confronti degli animali un atteggiamento comunque positivo e ben il 42% ha in casa un animale (nel 48% dei casi un cane, nel 33% un gatto). Dunque una realta' diffusa, da conoscere e rappresentare, ma anche da valutare nelle implicazioni e nei problemi.
L'obiettivo e' insomma sensibilizzare l'opinione pubblica sui temi del randagismo e favorire dell'adozione. A tal fine specifici momenti di promozione della cultura della tutela degli animali, saranno collegati al Concorso nazionale di Miss Italia 2012, gia' dalle preselezioni, che si svolgeranno in tante piazze del Paese.

Il 1o giugno ho inviato un comunicato stampa con l'interrogazione ai Ministri della Salute Renato Balduzzi, delle Politiche agricole Mario Catania e dell'Interno Anna Maria Cancellieri perche' intervengano a fermare lo strazio delle "Mucche a terra".

Chiudo questa mia comunicazione con la foto e il comunicato della cerimonia del 2 giugno a Monsano per la consegna della Costituzione Italiana ai diciottenni.


La documentazione testuale e audiovisiva di tutti gli interventi e' sempre reperibile nel sito web
http://www.silvanaamati.it

eMail: newsletter@silvanaamati.it

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