Presentato al Senato il Regolamento sulla firma digitale
Giovedi' 30 giugno in Senato ho organizzato la conferenza di
presentazione del Regolamento europeo sulla firma digitale che e' in vigore ed e' applicabile dal 1 luglio 2016 in tutti gli Stati membri.
Questa importante innovazione rende possibile la gestione totalmente dematerializzata dei documenti. L'Italia gia' dispone di norme avanzate e
potra' quindi beneficiare fin da subito delle opportunita' che si aprono.
Un'innovazione fondamentale, che ho sostenuto con convinzione gia' dal 2013, avendo seguito con impegno e costanza i lavori sui regolamenti per
la firma digitale. Non solo si rafforza la trasparenza e il rapporto fiduciario fra cittadini, imprese ed istituzioni, ma si risparmia in termini di
tempo, impatto ambientale e costi delle procedure. Si stima che la digitalizzazione consentira' di risparmiare circa 200 miliardi di euro l'anno,
di cui 43 per la sola pubblica amministrazione. Inoltre la diffusione dell'identificazione digitale e' un'opportunita' importantissima per predisporre
strumenti alternativi per coloro che non possono sottoscrivere i documenti di proprio pugno, garantendo quindi la tutela della privacy e l'autonomia.
Locandina dell'iniziativa - Fotografie - Testo del Regolamento europeo 910/2014
Diapositive utilizzate dai relatori: Rassegna stampa
Il territorio marchigiano e le possibili infiltrazioni malavitose
Nella newsletter del 13 giugno u.s. ho dato conto dell'interrogazione, presentata dal collega Francesco Verducci, rivolta ai ministri
dell'Interno Angelino Alfano e della Salute Beatrice Lorenzin, e relativa alla notizia, riportata dalla stampa
locale (tra cui il Resto del Carlino), che il titolare della Neuromed, interessata a rilevare la casa di cura Stella Maris di San Benedetto
(dipendenti senza stipendio da 6 mesi), sarebbe sotto inchiesta per corruzione con l'aggravante mafiosa. Sono ora in grado di allegare
la stesura definitiva dell'interrogazione.
Resi piu' sostenibili dai comuni gli oneri per
l'accoglienza dei minori non accompagnati
Il 23 giugno il viceministro Filippo Bubbico ha risposto all'interrogazione n. 3-02182 del 15 settembre 2015 e relativa agli
oneri sopportati dai comuni per l'accoglienza dei minori non accompagnati, nati in Italia o immigrati.
Nella risposta il viceministro ha comunicato, tra l'altro:
- l'eliminazione del plafond di 45 euro giornalieri per minore; - l'incremento del fondo dei 170 milioni; - il potenziamento a breve, con ulteriori 2.000 posti, della rete SPRAR gia' dotata di circa 2.000 posti per minori non accompagnati; - la riduzione al 5 per cento degli oneri relativi alle comunita' ospitanti attraverso lo SPRAR; - la volonta' da parte del Ministero dell'interno di monitorare il fenomeno, di gestirlo adeguatamente e di tutelare le economie dei Comuni ospitanti.
Staffetta parlamentare sui femminicidi
Mercoledi' 29 giugno, con un intervento di fine seduta della collega Maria Cecilia Guerra, ha avuto inizio in Senato, la staffetta con cui,
assieme a tante altre senatrici, ricorderemo ogni donna che verra' uccisa per mano di un uomo a cui e' o e' stata legata da relazione amorosa.
Incostituzionale la legge veneta sulle modalita'
di abbattimento delle nutrie
Il Consiglio Regionale del Veneto ha approvato la legge regionale n. 15 del 26 maggio 2016 recante "Misure per il contenimento finalizzato alla
eradicazione della nutria". I contenuti dell'articolo 4 violano le norme statali in materia di armi e di addetti ai controlli di eradicazione di
fauna selvatica.
Ho sottoscritto l'interrogazione presentata dalla collega Laura Puppato e rivolta al ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, in cui si chiede di sapere: - se non ritenga necessario valutare l'adozione degli opportuni provvedimenti finalizzati all'inoltro di specifico ricorso governativo alla Corte costituzionale ex art. 127 cost. avverso i commi 1 e 2 della legge regionale Veneto n. 15/2016 per lesione delle competenze legislative statali costituzionalmente garantite.
L'Italia denunciata per condizioni trasporto animali vivi fuori dalla UE
Lo scorso 21 ottobre ho aderito alla campagna del CIWF contro il trasporto di animali vivi per le lunghe tratte, promuovendo la tappa romana del Cow Tour. La notizia nel sito CIWF Italia
La risposta della Commissione di Vigilanza RAI a proposito
della trasmissione Cronache Animali
Il 24 giugno e' pervenuta la risposta alla mia interrogazione alla Commissione parlamentare di Vigilanza RAI, nella quale
chiedevo quali ragioni abbiano portato alla decisione di escludere la trasmissione Cronache Animali dal nuovo palinsesto e
se fosse stata valutata l'opportunita' di assicurare ed estendere lo spazio dedicato a questo tipo di programmi che rispondono alla
sensibilita' diffusa e trasversale in tema di benessere animale. Ecco la risposta della commissione.
La risposta della Commissione - Il testo dell'interrogazione - |