FORM-AZIONE - Percorso formativo - #ClasseDemMarche
Sabato 4 febbraio all'auditorium San Rocco di Senigallia ho partecipato al primo incontro del corso di formazione "Le scadenze internazionali del 2017.
Il ruolo dell'Italia e dell'Europa".
Sono intervenuti, tra gli altri, Piero Fassino, presidente del Cespi e Simona Bonafe', parlamentare europeo. I lavori sono stati introdotti da Francesco Comi, segretario PD Marche.
Sostegno alle attivita' culturali nelle regioni
interessate dai recenti eventi sismici
Ho sottoscritto un emendamento all'articolo 11 del DDl "milleproroghe", proposto dalla collega Rosa Maria Di Giorgi.
Il testo e' il seguente:
Al comma 3, le parole: "entro novanta giorni" sono sostituite dalle seguenti: "entro centocinquanta giorni"; conseguentemente, e' aggiunto, in fine, il seguente periodo: "Per l'anno 2017, una quota delle risorse di cui all'articolo 24, comma 1, della legge 12 novembre 2011, n. 183, e successive modificazioni, puo' essere destinata al sostegno dello spettacolo dal vivo, nel limite massimo di 12 milioni di euro, di cui una quota non superiore ai 4 milioni di euro e' ripartita, secondo le modalita' stabilite da apposito decreto del Ministro dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, in favore di attivita' culturali nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016".
Bloccare gli aumenti per i pendolari sui treni Frecciarossa
Il nostro Paese ha investito e continua ad investire ingenti risorse pubbliche sull'infrastruttura ferroviaria per il programma alta velocita'
tanto che nostra rete e' in grado di competere persino con il trasporto aereo
A fronte di tali investimenti, si registra il paradosso per cui il servizio ferroviario utilizzato, in particolare, da alcune fasce di utenti frequenti, come i pendolari, subisce, ormai da anni, costanti peggioramenti. Ho sottoscritto una mozione, presentata dal collega Stefano Esposito, che impegna il Governo ad intervenire affinche' vengano bloccati gli aumenti per i pendolari sui treni Frecciarossa e a riaprire un tavolo di concertazione con tutti i gestori (Trenitalia e NTV) volto ad armonizzare l'offerta ferroviaria ad alta velocita' presente sul territorio italiano.
Garantire un equilibrato avvio delle trasmissioni
DAB+ sull'intero territorio nazionale
L'avvio del digitale radiofonico DAB+, per l'emittenza locale, in alcune aree del Paese non risulta tecnicamente possibile, per mancanza di risorse
frequenziali pianificabili. La soluzione, per evitare che il digitale radiofonico si sviluppi senza la partecipazione dell'emittenza locale in tutto
il territorio nazionale, sta nell'attribuire il canale 13 VHF, attualmente inutilizzato dal Ministero della Difesa, al DAB+.
E' necessario quindi che il Ministero dello Sviluppo Economico aggiorni il Piano nazionale di Ripartizione delle frequenze. Ho sottoscritto un'interpellanza presentata dal collega Stefano Vaccari e rivolta al ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, per chiedere: - se si intenda procedere in modo da garantire un equilibrato avvio delle trasmissioni radiofoniche digitali terrestri DAB+ sull'intero territorio nazionale; - entro quale data saranno assegnati i diritti d'uso delle frequenze nei bacini non ancora pianificati.
In Commissione Sanita' l'audizione sul Farmaco Veterinario
Mercoledi' 1 febbraio ho partecipato, come prima firmataria del DDL 540 (Farmaco veterinario), all'audizione nella
Commissione Igiene e Sanita' che lo ha in esame.
Come ho gia' avuto modo di scrivere in una precedente newsletter, la legge attuale obbliga il veterinario a prescrivere per l'animale in cura solo il farmaco registrato come specialita' medicinale per la patologia da curare e per l'animale da trattare. Egli non puo' utilizzare la migliore molecola attiva al momento e che potrebbe curare al meglio il paziente e far risparmiare enormemente sia i proprietari privati degli animali d'affezione che lo Stato e gli enti locali. Il mio DDL avvicina la normativa dei farmaci utilizzati nel trattamento veterinario a quelli utilizzati nel trattamento umano.
La conferenza Stato-Regioni cerchi soluzioni
alternative all'abbattimento del lupo
La decisione del presidente della Conferenza Stato-Regioni Stefano Bonaccini di rinviare in accordo con il ministro dell'Ambiente
Gian Luca Galletti la discussione sul piano per l'abbattimento del lupo e' una bella notizia. Riteniamo da tempo, infatti, che eventuali problemi
o difficolta' in cui incorrono gli agricoltori non possano essere risolti con la tecnica dell'abbattimento. E' necessario studiare possibili alternative
e la conferenza Stato-Regioni ha tutto il tempo per approfondirle.
Abbiamo letto il "Piano per la conservazione del lupo" e a nostro avviso esso rileva molteplici problematicita', in primis la possibilita' di abbattere un numero di animali fino al 5% della popolazione complessiva in Italia. Una proposta per noi irricevibile, anche alla luce delle tante dimostrazioni da parte dei cittadini e delle associazioni animaliste che mostrano netta contrarieta' a questo piano. Silvana Amati
responsabile Pd Tutela e Salute degli Animali 2 febbraio 2017
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