N. 12 dell' 8 febbraio 2009
  

Il 27 gennaio scorso si è ricordata, nell'Aula del Senato, la giornata della memoria. Per il nostro Gruppo ha parlato il Senatore Sergio Zavoli, svolgendo un intervento particolarmente significativo che credo meriti di essere conosciuto.
Zavoli è certamente un personaggio, un uomo di cultura che qualifica con la sua presenza il nostro Senato e sono assai contenta che finalmente sia stato eletto, con 34 voti su 38 (4 astenuti), a Presidente della Commissione di Vigilanza Rai. Si è così risolta una situazione molto delicata e complessa che era rimasta sospesa per troppo tempo.

Per quanto attiene il lavoro di questi giorni, stiamo discutendo in Commissione Difesa il rifinanziamento delle missioni all'estero.
Su questo tema sono intervenuta per segnalare alcune problematicità, che per altro erano emerse anche durante un importante convegno sulla situazione in Afghanistan promosso dall'associazione Argo (Analisi e Ricerche Geopolitiche sull'Oriente). La presenza al Convegno era autorevole ed istituzionale. Tra l'altro era presente l'Ambasciatore afgano.
Mi ha particolarmente colpito l'intervento del Generale Camporini, Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare, che ha segnalato le tante difficoltà di questi sette anni in quel Paese, soprattutto relativamente al rapporto con la popolazione locale. Tutti guardano però con grande attenzione alle nuove strategie appena delineate dall'amministrazione Obama.
Resta il dato, da me segnalato in Commissione, che ancora il 95 per cento della produzione agricola di quel Paese si basa sull'oppio e che sarebbe bene che i risultati politici di una missione internazionale guardino anche alla risoluzione di questo problema.
Abbiamo in diversi segnalato poi la questione Gaza, perché saremmo in molti d'accordo che si desse il via ad una operazione internazionale di interposizione. E' noto però che questa ipotesi ad oggi non trova i favori di Israele.

Nella Commissione Diritti Umani poi abbiamo incontrato il commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa, Thomas Hammerberg, proprio per avere notizie della situazione di Gaza quanto alle condizioni di vivibilità per la popolazione civile e in quella audizione sono intervenuta in particolare per chiedere se risultava al dott. Hammerberg l'uso di fosforo bianco da parte dell'esercito israeliano. Purtroppo la risposta è stata affermativa.
In Aula tra le tante cose si è votato il Disegno di Legge n. 733 "disposizioni in materia di sicurezza pubblica" di iniziativa del Governo, un insieme di norme fortemente repressive, prevalentemente tese a colpire gli immigrati, a partire dall'obbligo dei medici di denunciare gli stranieri clandestini quando si rechino al Pronto Soccorso. Su questo argomento si rilegga quanto ha detto nel suo intervento in aula il senatore del Partito Democratico Felice Casson. Con questa legge cambia l'approccio al grande tema dell'ordine pubblico ed in generale si certifica l'inizio della intolleranza per il diverso, per il povero, la caccia allo straniero. Si può dire che vince la cultura della persecuzione e della paura.
Su questo atto ho sottoscritto diversi emendamenti. Voglio in particolare riferire di due all'articolo 34 (modifica all'articolo 41 bis) della legge 26 luglio 1975 n. 354, di cui il primo prevedeva la soppressione dell'articolo. Non credo infatti che l'Italia, patria di Cesare Beccaria, possa utilizzare ulteriori pesanti strumenti di limitazione dei diritti anche di soggetti considerati "abominevoli".
Le riduzioni dell'ora d'aria da 4 a 2 settimanali, la drastica riduzione di visite di mogli e figli, la possibilità che si riaprano carceri nelle isole in modo da rendere pił difficoltoso ogni tipo di contatto, anche familiare, non corrispondono alla mia visione del rispetto dei diritti umani anche dei diversi "Caino". Per questo ho poi anche votato l'emendamento in difformità dal Gruppo del Partito Democratico, maggioritariamente favorevole.
L'altro emendamento, prevedeva invece di introdurre nella legge il reato di tortura così come peraltro prevede una convenzione internazionale europea ancora da ratificare. Purtroppo questo emendamento, peraltro sottoscritto da moltissimi colleghi del PD e anche da qualche collega del Popolo delle Libertà non è stato approvato.
Almeno su tre emendamenti, sui quali si è chiesto il voto segreto, siamo riusciti a prevalere, modificando così norme eccessivamente restrittive che riguardavano il tema dell'immigrazione.

Relativamente poi alle mie proposte di legge sto preparando, con la collega Bianconi, per

Martedì 24 febbraio, dalle 10.00 alle 14 in Senato
il Convegno nazionale sul tema del benessere animale:
"Nuove Norme per la tutela degli animali d'affezione
verso una legge di riordino
"

Al Convegno saranno presenti parlamentari della maggioranza e dell'opposizione, associazioni veterinarie ed animaliste e vedrà la partecipazione del sottosegretario al Lavoro, Salute e Politiche Sociali On. Francesca Martini.

Sul caso Englaro e quindi sui temi del testamento biologico, credo che in questi giorni debba prevalere il rispetto e il silenzio. Anche per questo abbiamo rinviato la discussione al Gruppo e abbiamo chiesto il rinvio della discussione in Commissione. Fortunatamente ancora c'è il Presidente della Repubblica a garantire il rispetto della Costituzione.


La documentazione testuale e audiovisiva di tutti gli interventi è sempre reperibile nel sito web

eMail: newsletter@silvanaamati.it

Newsletter: n. 1 - n. 2 - n. 3 - n. 4 - n. 5 - n. 6 - n. 7 - n. 8 - n. 9 - n. 10 - n. 11