Da Hiroshima e Nagasaki all'Italia e al mondo: basta armi nucleari
Le date del 6 e 9 agosto, in ricordo dei bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki, possono essere considerate l'inizio dell'anno di attivita' per la richiesta di messa al bando delle armi nucleari. Anche in Italia con "Pace in Bici", l'annuale biciclettata organizzata dai "Beati i Costruttori di Pace", saranno ricordati i 71 anni dell'uso delle atomiche in Giappone.

Il comunicato


Approvata in Senato la legge per "la distribuzione di prodotti alimentari
a fini di solidarieta' sociale e per limitare degli sprechi"
Nella seduta del 2 agosto 2016 e' stata definitivamente approvata dal Senato la legge riguardante le "Disposizioni concernenti la donazione e la distribuzione di prodotti alimentari e farmaceutici a fini di solidarieta' sociale e per la limitazione degli sprechi".
In Italia sono 5 milionile tonnellate di prodotti alimentari che, ogni anno, finiscono nella spazzatura, una cifra corrispondente a 8 miliardi di euro, mezzo punto di PIL.
La legge approvata vuole promuovere una cultura del rispetto del valore del cibo e, allo stesso tempo, facilitare la donazione da parte degli operatori economici.
Si provvede, tra le altre cose, a rifinanziare con 2 milioni di euro per il 2016 il 'Fondo per la distribuzione di derrate alimentari' alle persone indigenti, istituendo un altro fondo, con dotazione di 1 milione di euro per ciascuno degli anni 2016, 2017 e 2018, destinato al finanziamento di progetti innovativi finalizzati alla limitazione degli sprechi. Un provvedimento che e' stato costruito insieme alle associazioni e agli enti caritativi, dalla Caritas al Banco Alimentare.

Il testo della legge

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E' urgente il decreto attuativo per la procedura arbitrale
di rimborso ai risparmiatori delle banche in liquidazione
E' ormai improrogabile l'emanazione del decreto attuativo per la procedura arbitrale per il rimborso ai risparmiatori che hanno acquistato gli strumenti finanziari subordinati emessi dalla Banca delle Marche Spa, dalla Banca popolare dell'Etruria e del Lazio - Societa' cooperativa, dalla Cassa di risparmio di Ferrara Spa e dalla Cassa di risparmio della provincia di Chieti Spa, come previsto dalla legge di stabilita' 2016 e decreto legge n. 59 del 2016.
Le misure previste nel decreto consentirebbero la possibilita' per i risparmiatori delle predette Banche in liquidazione, di poter richiedere al Fondo di solidarieta' istituito con la legge di stabilita' 2016, l'erogazione di un indennizzo forfetario solo nel caso in cui abbiano un patrimonio mobiliare di proprieta' di valore inferiore a 100.000 euro o un ammontare del reddito lordo ai fini Irpef, nell'anno 2015, inferiore a 35.000 euro.
In tal caso, il rimborso automatico permette in tempi piu' rapidi di avere l'80 per cento di quanto perso; in alternativa all'indennizzo forfetario veniva confermata la possibilita' per gli investitori di accedere alla procedura arbitrale.
Il ritardo accumulato per l'emanazione del decreto attuativo per la procedura arbitrale sta generando non poche difficolta' agli investitori, che non sono in condizioni di scegliere fra l'indennizzo forfetario e la procedura arbitrale, con la conseguente creazione di un clima di irritazione individuale e sociale.
I parlamentari del Partito Democratico di Camera e Senato, tra cui Camilla Fabbri, Silvana Amati e Francesco Verducci, chiedono in un'interrogazione urgente rivolta al ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan:
- le ragioni della mancata emanazione del decreto attuativo per il risarcimento degli investitori con la procedura arbitrale secondo i tempi previsti dall'articolo 1, comma 857 della legge di stabilita' per il 2016;
- se intenda rendere noti i tempi per la sua approvazione;
- se non ritenga di dover prevedere il prolungamento dei tempi per la presentazione della documentazione per l'istanza di erogazione dell'indennizzo forfetario da parte degli investitori, tenuto conto che 1 mese dei 6 previsti nel decreto legge n. 59 del 2016 e' gia' trascorso;
- se non valuti la possibilita' di verificare se ci siano le condizioni per una ulteriore chiarezza sui criteri di valutazione delle sofferenze delle suddette quattro banche.

Contrastare le discriminazioni basate sull'orientamento sessuale
e sull'identita' di genere, ovunque si annidino
La Giunta regionale della Lombardia ha attivato in via sperimentale uno "sportello della famiglia" per azioni di "informazione sui diritti della famiglia con riferimento all'educazione culturale e scolastica dei figli, con particolare attenzione al diritto di accesso e condivisione dei Piani scolastici dell'offerta formativa (POF), nonche' dei progetti culturali delle Amministrazioni Locali e della loro offerta culturale sul territorio"; e per fornire un "servizio di raccolta e analisi di segnalazioni e richieste di supporto e sostegno presentate a Regione Lombardia attraverso il Call Center regionale e la casella mail istituzionale dedicata".
La finalita' dell'iniziativa, volta alla denuncia delle "aberranti lezioni ispirate alla teoria gender", e' stata resa nota a mezzo stampa dall'assessore alle Culture, Identita' e Autonomie della Regione Lombardia Cristina Cappellini.
Ho sottoscritto un'interrogazione presentata dai colleghi Sergio Lo Giudice e Monica Cirinna' e rivolta al presidente del Consiglio dei ministri Matteo Renzi, ai ministri per le Pari Opportunita' Maria Elena Boschi e dell'Istruzione Stefania Giannini in cui si chiede di sapere:
- se il Ministero dell'Istruzione sia a conoscenza dell'iniziativa e se abbia valutato l'opportunita' di segnalarne l'inutilita', se non la pericolosita', in assenza di insegnamenti o attivita' extracurriculari ispirate alla fantomatica teoria gender;
- se il Governo intenda rendere noti i tempi e le modalita' di attuazione dei programmi volti a rimuovere le discriminazioni basate su orientamento sessuale ed identita' di genere nelle scuole.

Il testo dell'interrogazione


Prima la giustizia, poi le onoreficenze
L'articolo 1, comma 1 della legge 15 maggio 1986, n. 194 prevede che il titolo di Cavaliere del lavoro sia concesso ai cittadini benemeriti nell'agricoltura, nell'industria, nel commercio, nel turismo e nei servizi, nell'artigianato e nell'attivita' creditizia e assicurativa, per aver creato o ampliato tali attivita'.
Ho sottoscritto una mozione presentata dalla collega Manuela Granaiola che impegna il Governo a provvedere con urgenza ad attivare le procedure di revoca del titolo di Cavaliere del lavoro a Mauro Moretti, amministratore delegato del gruppo Ferrovie dello Stato all'epoca della strage ferroviaria di Viareggio. Un disastro senza precedenti, il piu' grave mai accaduto in Italia, una vera e propria strage tra ignari civili: 32 persone sono morte arse vive e 25 feriti sono stati sottoposti a lunghi e importanti trattamenti medici.
Se vale per Mauro Moretti, come per ogni altro imputato, il principio giuridico di presunzione d'innocenza, appare del tutto ingiustificato insignirlo del titolo di Cavaliere del lavoro, prima ancora che la magistratura si sia espressa sulle responsabilita' dirette e indirette del Moretti per la strage ferroviaria di Viareggio.

Il testo della mozione


RASSEGNA NAZIONALE DELL'ARTE PER I DIRITTI DEGLI ANIMALI
Dal 4 al 27 ottobre 2016 si terra' a Roma presso La Factory di MACRO Testaccio, in piazza O. Giustiniani n. 4, la prima edizione della
RASSEGNA NAZIONALE DELL'ARTE
PER I DIRITTI DEGLI ANIMALI
L'evento, che ho progettato e promosso in collaborazione con l'Ente Nazionale Protezione Animali, raccoglie opere di artisti, fotografi, pittori, che hanno scelto di rappresentare gli animali in quanto esseri senzienti, e un ricco programma di performance, incontri, proiezioni e laboratori didattici.
Nella prima meta' di settembre inviero' il programma completo.
Silvana Amati

Locandina dell'evento


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