L'insediamento del nuovo Presidente della Repubblica
Dal 3 febbraio 2015, con il discorso d'insediamento davanti al Parlamento a Camere riunite, Sergio Mattarella ha iniziato il suo settennato di Presidente della Repubblica. Con il suo
messaggio ha incoraggiato le forze politiche ad unire gli sforzi per modernizzare il Paese anche attraverso un aggiornamento della Carta costituzionale, purche' non si tradiscano i
cosiddetti principi indisponibili sanciti nella sua prima parte, voluta dai padri costituenti per dare basi solide alla nostra democrazia. Il nuovo Capo dello Stato ha sottolineato che l'urgenza primaria e' mettere la politica in condizione di intervenire in fretta e con energia per ridurre le difficolta' delle fasce piu' deboli, piegate dalla lunga e persistente crisi. Ha inoltre rimarcato il suo ruolo di garanzia, da arbitro attento alla divisione dei poteri, esercitato ascoltando senza pregiudizi e rispettando le varie opposizioni, politiche e sociali.
Buon lavoro Presidente!
Tre donne che hanno agito con forza, determinazione e coraggio
Siamo molto colpite da quanto appreso dalla stampa in merito all'operazione Aemilia che ha portato a oltre 160 arresti e che vede Reggio Emilia come epicentro di infiltrazioni malavitose,
con il coinvolgimento del Capogruppo di Forza Italia, imprenditori, persone dipendenti della pubblica amministrazione arrestate o indagate nella maxi-indagine.
Dopo aver letto le intercettazioni della procura e avendo consapevolezza di quanto delicato e rischioso in questi anni sia stato, e sia ancora, l'agire concretamente per il contrasto ad ogni forma di organizzazione malavitosa, vogliamo, in particolare, esprimere al Prefetto Antonella De Miro, all'ex presidente della Provincia Sonia Masini e alla giornalista Sabrina Pignedoli la nostra solidarieta' e il nostro apprezzamento per il coraggio avuto, nei loro rispettivi ruoli, nel portare avanti le azioni concrete, necessarie a favorire le indagini della Magistratura. Tre donne che hanno agito con forza, determinazione e coraggio.
Non siete sole.
Dopo aver letto le intercettazioni della procura e avendo consapevolezza di quanto delicato e rischioso in questi anni sia stato, e sia ancora, l'agire concretamente per il contrasto ad ogni forma di organizzazione malavitosa, vogliamo, in particolare, esprimere al Prefetto Antonella De Miro, all'ex presidente della Provincia Sonia Masini e alla giornalista Sabrina Pignedoli la nostra solidarieta' e il nostro apprezzamento per il coraggio avuto, nei loro rispettivi ruoli, nel portare avanti le azioni concrete, necessarie a favorire le indagini della Magistratura. Tre donne che hanno agito con forza, determinazione e coraggio.
Non siete sole.
Le senatrici del Partito Democratico
Ferrovie: adeguare impianti, eliminare disservizi
Ho sottoscritto l'interpellanza con procedimento abbreviato (ai sensi dell'articolo 156-bis R.S.) presentata dalla collega Simonetta Favero e indirizzata al ministro delle
Infrastrutture e dei trasporti Maurizio Lupi perche' solleciti, per quanto e' di sua competenza, la rapida rimozione delle barriere architettoniche e assicuri gli
interventi di adeguamento degli impianti, in modo da garantire l'accesso e l'uscita in stazione alle persone disabili e agli anziani.
L'iter del decreto sulla non punibilita' per tenuita' del fatto
Nei pareri delle Commissioni competenti di Camera e Senato sul meccanismo di non punibilita' per particolare tenuita', anche se con approcci diversi, i reati di maltrattamento e crudelta'
verso gli animali sono considerati esclusi dall'ambito di applicazione dell'istituto introdotto.
Non c'erano invece dubbi, ovviamente, sull'esclusione dell'uccisione di animali nei casi previsti dall'articolo 544-bis c.p., non essendo la morte compatibile con il concetto di particolare tenuita' dell'offesa.
Da mesi ricevo centinaia di mail di cittadini e organizzazioni della societa' civile, che esprimono forte preoccupazione. La deliberazione definitiva sul testo da parte del Consiglio dei Ministri dovra' avere luogo entro marzo e spero confermera' che il meccanismo introdotto non comportera' uno svuotamento della Legge 189/2014, simbolo di una trasformazione culturale e dell'evoluzione del nostro ordinamento in materia di tutela del benessere di esseri senzienti.
Non c'erano invece dubbi, ovviamente, sull'esclusione dell'uccisione di animali nei casi previsti dall'articolo 544-bis c.p., non essendo la morte compatibile con il concetto di particolare tenuita' dell'offesa.
Da mesi ricevo centinaia di mail di cittadini e organizzazioni della societa' civile, che esprimono forte preoccupazione. La deliberazione definitiva sul testo da parte del Consiglio dei Ministri dovra' avere luogo entro marzo e spero confermera' che il meccanismo introdotto non comportera' uno svuotamento della Legge 189/2014, simbolo di una trasformazione culturale e dell'evoluzione del nostro ordinamento in materia di tutela del benessere di esseri senzienti.
Educazione al rispetto degli animali nelle scuole marchigiane
Con grande soddisfazione ho accolto la notizia del protocollo di intesa tra la LAV e l'Ufficio scolastico della Regione Marche per promuovere l'approfondimento dei temi
dell'educazione al rispetto di tutti gli esseri viventi nelle scuole di ogni ordine e grado.
Un importante documento nel quale si prevedono:
- percorsi didattici finalizzati a sviluppare la consapevolezza sui diritti, doveri e responsabilita' individuali e collettive in tema di corretta convivenza con gli animali;
- l'organizzazione della relativa formazione degli insegnanti;
- l'istituzione di una "Giornata regionale" dedicata a tale scopo.
Un importante documento nel quale si prevedono:
- percorsi didattici finalizzati a sviluppare la consapevolezza sui diritti, doveri e responsabilita' individuali e collettive in tema di corretta convivenza con gli animali;
- l'organizzazione della relativa formazione degli insegnanti;
- l'istituzione di una "Giornata regionale" dedicata a tale scopo.