Un nuovo centrosinistra per unire l'Italia
Sabato 16 settembre 2017 presso lo spazio Roma Eventi si e' tenuto l'incontro dal titolo "Un nuovo centrosinistra per unire l'Italia",
organizzato da DEMS Democrazia Europa Societa', l'area del PD che fa capo ad Andrea Orlando.
Nel corso della mattinata hanno preso la parola, tra gli altri, Cesare Damiano, Nicola Zingaretti, Gianni Cuperlo, in collegamento video e' intervenuto il Ministro Carlo Calenda, e' stato letto un messaggio di Giuliano Pisapia. I lavori sono stati conclusi da Andrea Orlando.
Al Museo Nori De' Nobili le foto delle ragazze Yazide
Sabato 16 settembre 2017 alle ore 18.30, nel Museo Nori De' Nobili di Trecastelli, e' stata inaugurata, alla presenza del Presidente
del Consiglio regionale delle Marche Antonio Mastrovincenzo, la mostra "UN PASSO VERSO
LA RINASCITA", in cui sono esposte le fotografie delle ragazze yazide nel campo profughi di Khanke.
La mostra e' nata in seguito al progetto dell'UNICEF "Corso di tecniche fotografiche destinato a ragazze yazide", realizzato in collaborazione con i partner locali del Research and Development Organization (RDO) e finanziato dal governo italiano. Le immagini in esposizione regalano una straordinaria testimonianza di vita quotidiana delle donne yazide e della loro comunita' nel campo profughi di Khanke, nella regione del Kurdistan iracheno, che ospita oggi 2.900 famiglie. La mostra e' promossa dal Comune di Trecastelli e dal Museo Nori De' Nobili con la partecipazione e il patrocinio del Ministero della Difesa ed e' in collaborazione con il Museo comunale d'arte moderna dell'informazione e della fotografia di Senigallia.
"Io Corro per la Vita": la Maratona in Rosa della Fidapa
E' tornata a Senigallia il 10 settembre la Maratona in Rosa "Io Corro per la Vita". Organizzata dalla Fidapa di Senigallia ha
avuto come fine la raccolta fondi in favore delle associazioni che aiutano i malati oncologici di Andos e Aos.
"Una manifestazione, spiega la presidente della Fidapa di Senigallia Laura Amaranto, a cui la nostra associazione tiene particolarmente perche' ci consente di metterci a disposizione di due fondamentali associazioni come Aos e Andos, e raccogliere contributi a sostegno delle loro attivita'". Quest'anno anche due associazioni di albergatori hanno contribuito alla diffusione della locandina dell'evento in tutte le strutture ricettive.
Ricevuti in Senato Andrea e Francesco, la coppia offesa ad Ascoli dopo l'unione civile
Martedi' 12 settembre, ho partecipato in Senato, insieme ad altri colleghi, all'incontro con Andrea Luzi e Francesco Pau, la
coppia che, al termine della celebrazione della loro unione civile a Palazzo dei Capitani in Ascoli Piceno, era stata offesa
da un 50enne sulla piazza antistante.
L'episodio su: Resto del Carlino e Corriere Adriatico
La valutazione delle Scuole di specializzazione in medicina
Dai dati diffusi dalla stampa e' emerso che, secondo l'Osservatorio Nazionale della formazione medica specialistica, su 1433 scuole di specializzazione di medicina il 47% sarebbe in regola, il
43% dovrebbe ottenere l'autorizzazione ma con alcune osservazioni, mentre per il 9% (pari a 135 scuole e 1200 specializzandi) verrebbe data l'indicazione per la sospensione dell'accreditamento.
Occorre pero' verificare con attenzione che i dati emersi per le scuole fuori norma siano completamente corrispondenti alla realta' ma soprattutto e' necessario dare a chi e' risultato non in linea con gli standard qualitativi minimi la possibilita' di mettersi in regola. Ho sottoscritto un'interrogazione presentata dal collega Silvio Lai e rivolta alla ministra dell'Istruzione Valeria Fedeli in cui si chiede, tra l'altro: - se non ritenga necessario consentire alle scuole a rischio di sospensione dell'accreditamento di poter svolgere regolarmente l'attivita' il prossimo anno per consentire loro di mettersi in regola; - se sia possibile finanziare con urgenza gli interventi necessari per poter rientrare negli standard qualitativi previsti, tenuto conto che il sistema sanitario nazionale e' un delicato meccanismo che funziona in strettissimo raccordo con quello dell'alta formazione.
Ripristinare in IRAN le condizioni minime di rispetto dei diritti umani
Le condizioni dei detenuti del carcere iraniano di Gohardasht a Karaj, noto come Raja'i Shahr, sono da alcuni
anni oggetto di crescente attenzione da parte di diversi organi di informazione e di istituzioni e associazioni impegnate nel
fronte della tutela e difesa dei diritti umani con rispettivi rappresentanti anche presso l'ONU.
Tra i detenuti del carcere di Raja'i Shahr vi sono difensori dei diritti umani, sindacalisti, giornalisti, studenti, dissidenti politici e appartenenti alla comunita' Baha'i, minoranza religiosa perseguitata in Iran. Il 30 luglio scorso, circa 53 prigionieri politici sono stati forzatamente trasferiti nella sezione 10 del carcere di Raja'i Shahr a Karaj, dove le condizioni di vita sono insopportabili. I detenuti sono stati malmenati e non hanno potuto portare con loro i beni personali, compresi farmaci, vestiti, quaderni, foto, lettere. Da allora almeno 21 detenuti hanno iniziato uno sciopero della fame e chiedono di poter tornare nelle sezioni di provenienza nonche' di vedersi restituiti o risarciti i loro averi. Con i colleghi della Commissione Diritti Umani ho presentato un'interrogazione rivolta al presidente del Consiglio dei ministri Paolo Gentiloni e al ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale Angelino Alfano nella quale si chiede di sapere: - se le notizie riportate rispetto alla drammatica situazione descritta in premessa risultano al Governo italiano; - se e quali iniziative il Governo italiano voglia porre in essere nei rapporti con la Repubblica Islamica dell'Iran, d'intesa con gli altri paesi dell'Unione europea, affinche' vengano ripristinate condizioni minime di rispetto dei diritti umani nel carcere di Raja'i Shahr e la protesta possa avere termine. |