N. 26 del 21 ottobre 2010

La ripresa dei lavori autunnali si è svolta dopo un continuum di incontri, dibattiti e confronti che mi hanno vista impegnata in tante Feste del PD.

A Torino il 12 settembre si è svolta la manifestazione di chiusura della Festa Democratica nazionale con un intervento del nostro Segretario, particolarmente significativo. Bersani ha saputo legare il "risveglio italiano" con i 150 anni dell'Unità d'Italia, non una commemorazione, ma un impegno a costruire ragioni nuove di una nuova unità del Paese.

La situazione politica nazionale è segnata dall'evidente implosione della destra, tra sconcezze private e conflitti pubblici. Berlusconi e il suo Governo sono lontani dal risolvere i problemi del Paese ma ne sono, almeno in parte, la causa.

L'8 e il 9 ottobre si è svolta a Varese l'Assemblea Nazionale del PD. Purtroppo nella seconda giornata dei lavori è giunta la notizia dell' attentato in Afghanistan, nella vallata del Gulistan, dove sono stati uccisi quattro militari italiani, e un quinto č stato ferito gravemente. L'intervento di Piero Fassino a commento di questo tragico fatto è stato ampio e lucido, meritevole di essere segnalato in questa mia newsletter.

Abbiamo tenuto l'Assemblea Nazionale nel cuore della Lombardia, veramente quasi Svizzera, a presentare i nostri programmi di lavoro e a lanciare il nostro Progetto per l'Italia. Un progetto che, con lavoro e legalità, serve anche al Nord, preso appunto in ostaggio da Berlusconi e dalla Lega, la Lega delle 37 leggi ad personam approvate, e del razzismo assoluto.
Per quanto riguarda il PD si è fatto ogni sforzo per renderci sempre più credibili come forza alternativa al Governo del Paese.
Ci sono state però alcune incongruenze. Tale considero la posizione espressa dai 76 colleghi che con Walter Veltroni hanno dato vita a "Movimento Democratico", nel momento in cui, secondo me era più importante dare segnali di unità.

Per dare forza al Partito e al Segretario, in questo momento di crisi politica ed economica del Paese, Area Democratica, Piero Fassino e Dario Franceschini, ci hanno portati ad approvare in Direzione Nazionale la relazione di apertura di Pierluigi Bersani (Video e Testo).

Proprio in questi giorni si sta chiudendo, nella maggioranza delle Regioni e anche nelle Marche, il Congresso iniziato l'anno scorso con l'elezione di Pierluigi Bersani.

Per meglio dire si sta chiudendo quella seconda fase, prevista dopo le Elezioni Regionali che dovrà servire a riorganizzare i Circoli, le Unioni Comunali, le Unioni Provinciali.
Nella Provincia di Ancona, dove restano ormai pochi Congressi da svolgere, si va alla riconferma piena di Emanuele Lodolini. A Senigallia ha vinto Elisabetta Allegrezza, nuovo Segretario Comunale, dopo una bella sfida che ha riconfermato la vitalità del Pd della città.

Per le Marche è stato anche importante il Convegno nazionale del 21 settembre a Roma. Si trattava di un incontro promosso da Fim, Fiom e Uilm sulla cantieristica navale al quale erano presenti Sindaci, rappresentanti dei lavoratori e noi parlamentari delle città dove risiedono cantieri navali.
Dopo il Convegno, il 1 ottobre, si è svolta a Roma una manifestazione proprio sulla cantieristica navale pubblica, perché i rischi di tagli dei posti di lavoro e di chiusura di molti cantieri sono molto concreti. Ciò ci riguarda molto da vicino, perchè tra questi c'è il Cantiere di Ancona, presenza storica nella città capoluogo di Regione.

In questo momento di crisi, nel rimboccarci le maniche, il primo impegno resta dunque la difesa del lavoro. Così ho ritenuto di dover aderire alla Manifestazione indetta dalla FIOM il 16 ottobre "Si ai diritti. No ai ricatti".

Il 13 settembre, quale membro della Commissione Difesa, sono andata insieme alla Sen. Marina Magistrelli e al Segretario Regionale Palmiro Ucchielli, a far visita, nell'Aeroporto di Falconara, al 5° Nucleo elicotteri carabinieri. Si tratta dell'unico Nucleo che opera nelle Marche e in parte dell'Abruzzo sia per il controllo del territorio per l'ordine pubblico ma anche a tutela dell'ambiente e a supporto dell'Azienda Sanitaria per il trasporto notturno di organi.
La nostra visita è servita a farci conoscere meglio la struttura, ma anche a far capire che intendiamo impegnarci a che essa non venga ridimensionata o soppressa da questo Governo.

Per l'attività istituzionale la notizia positiva è l'avvenuta Ratifica in Senato, il 15 settembre, della Convenzione Europea di Strasburgo per il benessere animale. (Intervento in Aula).

Siamo riusciti anche a far proseguire il lavoro in Commissione Sanità sul testo contro la vivisezione. Mi auguro che questa legge possa essere approvata in Aula entro la fine dell'anno. Risponderemo così in modo concreto alla istanza di civiltà segnalata anche dalla bella manifestazione del 25 settembre a Roma (Articolo su L'Unità del 25-09-2010).

Infine molto emozionante, ancora una volta, è stata l'iniziativa, che ho organizzato come Ufficio di Presidenza del Senato insieme alla Provincia di Roma e all'Osservatorio della Fotografia della Provincia, per ricordare il 67° anniversario del 16 ottobre 1943.
Il rastrellamento di più di 1000 ebrei dal Ghetto di Roma non è solo un delitto del passato ma è una ferita ancora aperta, che serve ad aver ben presente in un periodo nel quale sembra appannarsi la coscienza di tanti.
Va mantenuta alta la guardia perché ogni forma di discriminazione sia bandita, così come dichiara l'Art. 14 della Convenzione Europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali.
Razzismo, antisemitismo, memoria dell'Olocausto, sono antidoti all'imbarbarimento della nostra società e la testimonianza che Alberta Levi Temin e Piero Terracina hanno portato agli studenti, riuniti il 13 ottobre scorso nella Sala Caduti di Nassirya alla presenza del Presidente del Senato Renato Schifani, resta secondo me la cura migliore.


La documentazione testuale e audiovisiva di tutti gli interventi è sempre reperibile nel sito web
http://www.silvanaamati.it

eMail: newsletter@silvanaamati.it

Newsletter: n. 1 - n. 2 - n. 3 - n. 4 - n. 5 - n. 6 - n. 7 - n. 8 - n. 9 - n. 10 - n. 11 - n. 12 - n. 13
n. 14 - n. 15 - n. 16 - n. 17 - n. 18 - n. 19 - n. 20 - n. 21 - n. 22 - n. 23 - n. 24 - n. 25