N. 19 del 22 ottobre 2009
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Questa News è mirata principalmente a richiamare l'attenzione di chi è elettore,
aderente, iscritto al Partito Democratico, sulle primarie del 25 ottobre.
Abbiamo trascorso gli ultimi mesi con questo appuntamento al centro di ogni
impegno perché pensiamo tutti che dalla sua riuscita dipenda molto del futuro
del PD e credo anche del nostro Paese.
Il 26 ottobre i giornali parleranno del nuovo segretario o, quantomeno, del candidato più votato, che io spero sia Dario Franceschini, sostenuto dalle liste
DEMOCRATICI CON DARIO FRANCESCHINI e poi, soprattutto, di quanti saranno andati a votare, deducendo da quel numero la salute più o meno buona del PD. Non si sta vivendo un bel momento in Italia e so bene che molti hanno problemi seri di vita, dalla sicurezza del posto di lavoro, alla ridotta assistenza agli anziani, ai problemi legati ai tagli nella scuola che riguardano la qualità del vivere di tanti, dai docenti alle famiglie, soprattutto quando c'è un disabile. Questi sono solo alcuni esempi delle questioni in campo, ma sono convinta che, se noi saremo più deboli, tanti saranno più deboli, soprattutto chi ha meno. Per questo invito tutti quelli che ci sono vicini, anche quelli che pensavano che si potesse fare di più, ad andare a votare, a dare a tutti noi, a tutti voi, un'altra possibilità. Per prima cosa conta la partecipazione, poi la scelta del candidato che si pensa il più adatto. Su questo secondo punto sinceramente credo che Dario Franceschini abbia tutte le carte in regola. Ho lavorato con tanti di voi tutto questo tempo per illustrare le ragioni di questa scelta che potrete ritrovare in sintesi nell'ultima newsletter con la quale Piero Fassino, coordinatore nazionale della mozione, ribadisce le ragioni del suo impegno a sostegno di Dario. Rispetto al mio lavoro parlamentare, ho presentato il DDL 1767 per la maggiore tutela degli animali utilizzati a fini sperimentali o ad altri fini scientifici e ho chiesto poi, assieme ad altri 40 senatori ed onorevoli, una particolare attenzione del PD nei confronti delle norme nuove per gli animali d'affezione, spesso l'unica, ultima compagnia di tanti meno fortunati. Emblematico il caso di pochi giorni fa, di un'anziana signora indigente delle Marche, morta assieme al suo cane nell'incendio della sua abitazione, dove, per il taglio della luce, l'unica possibilità di illuminazione era proprio la candela che ha creato il rogo. In un mondo di solitudini riconoscere maggior rispetto agli esseri senzienti è certamente un segno di civiltà. Franceschini ha risposto positivamente all'appello e questo per me è un ulteriore elemento di condivisione. Mi piacerebbe poi essere con lui il giorno 24 a Marzabotto, dove terrà l'ultimo dei suoi "dieci discorsi". In quel luogo dove si coniugano, nel ricordo dell'eccidio nazista, Resistenza, Democrazia e Costituzione, ho veduto la tomba di Dossetti protagonista e testimone di quel tempo, con il quale per un lungo periodo, mi sono impegnata nei Comitati per la difesa della Costituzione. Il 24 sarò invece in piazza, nelle Marche, perché oggi quello che serve di più, non è un'emozione personale, ma il miglior risultato per un Partito più forte. Modalità di voto e ubicazione del proprio seggio. La documentazione testuale e audiovisiva di tutti gli interventi è sempre reperibile nel sito web |
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