Il Governo intervenga in merito alla sparizione dei minori dal C.A.R.A. di Isola Capo Rizzuto |
Ho presentato un'interrogazione parlamentare rivolta ai ministri
dell'Interno, del Lavoro e dell'Integrazione per sapere quali misure intendano assumere
per accertare i fatti relativi alle violazioni dei diritti dei minori presenti nel
Centro di Accoglienza per Richiedenti Asilo (C.A.R.A.) Sant'Anna di Isola di Capo Rizzuto,
segnalate dal Garante per l'infanzia e l'adolescenza della Regione Calabria a cui va
riconosciuto l'impegno e la particolare dedizione con cui segue questa difficile vicenda. Mi riferisco, come e' noto, all'ispezione effettuata il 3 agosto 2013 presso tale Centro, dove il Garante regionale ha verificato la presenza di 70 minori non accompagnati, tenuti insieme agli adulti e in condizioni igienico-sanitarie improprie, inadeguate e precarie. Nella visita successiva, svolta il 26 agosto, dei 70 minori ne risultavano presenti soltanto 50, custoditi in modo piu' opportuno ma sempre in condizioni di grave precarieta'. Il Garante regionale denuncio', in quell'occasione, la mancanza di un elenco dei minori, e il fatto che ai ragazzi, il piu' piccolo ha 11-12 anni, non era stato consentito di mettersi in contatto con le proprie famiglie di origine, anche al fine di agevolarne l'identificazione. L'episodio ha suscitato varie polemiche sulla stampa locale. Un noto quotidiano nazionale ha anche riportato una polemica sulle forme della interlocuzione intercorsa tra il Garante regionale e il funzionario della Prefettura di Crotone preposto al controllo e alla corretta erogazione dei servizi in quel Centro. Una polemica che ci auguriamo non faccia passare in secondo ordine la gravita' dei problemi denunciati circa le condizioni inadeguate in cui sono tenuti, nel Centro, i minori immigrati. Oltre a verificare cio' che e' accaduto e dove siano finiti 20 tra ragazze e ragazzi, chiediamo ai ministri competenti di fare luce sulle responsabilita' e sulle precarie condizioni di erogazione del servizio del C.A.R.A. Sant'Anna, di competenza della Prefettura di Crotone.
Silvana Amati
Roma, 18 settembre 2013
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