Iniziative in programma
20 aprile 2016 Biblioteca del Senato
A N M I L Tour per la sicurezza sul lavoro
19 aprile 2016 Senato della Repubblica
Bio Balance: la prima area di farmacologiaclinica a misura di donna
Tutelare la qualita' e la stabilita' occupazionale dei dipendenti di call center
E' assolutamente necessario riuscire a promuovere una leale concorrenza tra le imprese operanti nel settore dei call center e tutelare la qualita' e la stabilita' occupazionale
dei loro dipendenti.
Ho sottoscritto un DDL presentato dalla collega Stefania Pezzopane recante Norme per la tutela, il rilancio e la competitivita' del settore dei call center.
Il DDL ha lo scopo di:
- favorire la costituzione di un Osservatorio Nazionale Permanente sul settore dei call center formato, con proprio accordo, dalle associazioni delle imprese e quelle dei
dipendenti piu' rappresentative sul piano nazionale, con il compito di monitorare il settore, e vigilare sulle vertenze e sull'andamento dei tavoli di crisi;
- favorire la costituzione di un Organismo Nazionale di Certificazione di Qualita' del servizio di Call Center, individuando con apposito regolamento i requisiti che devono
essere rispettati dalle aziende del settore per l'accreditamento;
- favorire l'affidamento, da parte delle imprese, dei servizi di call center esclusivamente a soggetti in possesso di certificazione di qualita'.
Il testo del DDL
Torino a misura di cani e gatti. Ora il "Garante degli animali"
Lunedi' 18 aprile a Torino ho partecipato all'iniziativa "Modello Torino - Gli animali nel cuore", organizzata dal Comitato elettorale Piero Fassino 2016
in collaborazione con l' ENPA. Presenti all'incontro Carla Rocchi, presidente dell'Enpa, il responsabile della sezione di Torino e presidente del consiglio nazionale
dell'Enpa Marco Bravi, l'assessore al verde Enzo Lavolta. Lavolta ha fatto il punto sulla condizione dei canili, visitati anche dai giornalisti di Striscia
la notizia che non hanno rilevato alcuna nota negativa. Il canile rifugio e quello sanitario saranno riuniti in una sola struttura in via Cuorgne'.
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Rafforzare il sistema di tutele previste dall'ordinamento per preservare efficacemente i siti italiani inseriti nella lista dell'UNESCO
Ho sottoscritto IL DDL presentato dalla collega Rosa Maria Di Giorgi recante "Misure per tutela e fruizione dei siti italiani di interesse culturale, paesaggistico
e ambientale, inseriti nella 'lista del patrimonio mondiale', posti sotto la tutela dell'UNESCO"
Tale DDL ha lo scopo di rafforzare il sistema di tutele previste dall'ordinamento per preservare efficacemente i siti italiani inseriti nella lista del patrimonio mondiale
UNESCO tenendo conto dell'evoluzione della tutela accordata in sede internazionale anche alla dimensione del patrimonio culturale immateriale.
Nello specifico l'articolo 1 ha lo scopo di modificare la legge n.77 del 2006, che ha introdotto misure speciali di tutela per i siti UNESCO, introducendo l'esigenza di tenere
conto anche della forte componente intangibile o immateriale presente nei territori dichiarati Patrimonio Mondiale meritevole di tutela.
L'articolo 2 tende a chiarire inequivocabilmente, nell'ambito delle disposizioni in materia di liberalizzazione del commercio, la necessita' di assicurare nei siti italiani
UNESCO una adeguata tutela comprensiva, anche in questo caso, del valore intrinseco del patrimonio immateriale.
Il testo del DDL
A Senigallia il convegno "Europa e Mediterraneo - Immigrazione, Sicurezza e Futuro"
Sabato 23 aprile ho partecipato all'incontro Europa e Mediterraneo - Immigrazione, Sicurezza e Futuro che si e' tenuto a Senigallia nella Sala del Trono del
Palazzo del Duca. All'incontro, coordinato da Dario Romano, presidente del Consiglio comunale di Senigallia, sono intervenuti
Maurizio Mangialardi, sindaco di Senigallia e presidente dell'ANCI Marche, Antonio Mastrovincenzo, presidente del Consiglio regionale Marche, Lorenzo Pregliasco, giornalista e docente dell'Universita' di Bologna.
L'incontro e' stato concluso da Davide Sassoli, vicepresidente del Parlamento Europeo.
Locandina
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