Il 30 giugno 2014 lo stato di emergenza in Cdm
Per Senigallia una bella notizia che ci rende felici
La prossima seduta del
Consiglio dei Ministri, convocata per lunedi' prossimo 30 giugno,
avra' tra i punti all'ordine del giorno l'approvazione del
decreto con il quale viene dichiarato lo stato d'emergenza a
seguito dell'alluvione che ha colpito Senigallia lo scorso 3
maggio.
Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Del Riome lo ha comunicato oggi. Ci rende davvero felici la notizia dell'iscrizione all'ordine del giorno nella seduta di lunedi' prossimo del Consiglio dei Ministri della dichiarazione dello stato d'emergenza per l'alluvione dello scorso 3 maggio a Senigallia perche' ci annuncia che siamo ormai all'ultimo e definitivo passaggio normativo che consentira' un primo importante sostegno economico per il nostro territorio, aprendo la strada a preziose agevolazioni fiscali e tributarie per le famiglie e le imprese locali che versano in uno stato di sofferenza. Personalmente ero assolutamente certo del buon esito della procedura. Infatti, come ho ripetuto in ogni occasione, la presenza a Senigallia nei giorni successivi all'alluvione del premier Matteo Renzi e di numerosi componenti del governo nazionale erano la prova evidente non di un mero presenzialismo, come sostenuto da qualcuno, quanto piuttosto di una sincera vicinanza alla nostra comunita' locale prostrata e ferita. Dal 3 maggio ho avuto comunicazioni giornaliere con i rappresentanti dell'esecutivo nazionale, sensibilizzandoli costantemente sulle pressanti esigenze del nostro territorio. Ho sempre ricevuto attenzione e sostegno concreto, cosė come un apporto fondamentale in questa azione di raccordo ci e' arrivato dalla sen. Silvana Amati che ringrazio. Lunedė prossimo il Consiglio dei Ministri potra' adottare l'atto di dichiarazione dello stato d'emergenza, in base al quale ancorare tutte le altre misure che consentiranno di alleviare il disagio delle famiglie e delle imprese colpite. Maurizio Mangialardi
sindaco di Senigallia 26 giugno 2014 |