Questi sono i giorni nei quali il principale lavoro di un Senatore, nelle Commissioni,
è quello di discutere e votare la Legge Finanziaria.
Ogni Commissione tratta le parti di sua competenza del testo e la Commissione Affari
Costituzionali, oltre alle parti di sua competenza, esprime parere di costituzionalità
e urgenza.
Il mio lavoro dunque l'ho svolto nella Commissione Difesa, in stretta collaborazione
con i miei colleghi del Partito Democratico, in modo da poter costruire un pacchetto
di ordini del giorno e di emendamenti condiviso.
Sono quindi prima firmataria dell'Odg che impegna il Governo "ad assumere ogni misura
utile a garantire la continuità del rapporto di servizio dei volontari delle forze
armate richiamati o trattenuti; a dare concreta attuazione al transito dei volontari
aventi diritto nelle forze di polizia ad ordinamento civile e militare; a dare concreta
attuazione alle assunzioni di personale necessario alle forze armate e alle forze di
polizia ad ordinamento civile e militare, prescindendo dal turn over".
La questione è che la riduzione di fondi destinati al reclutamento è così pesante da
non consentire né nuovi arruolamenti, né il trattenimento in servizio di quelli che
sono già nelle forze armate da cinque/sei anni.
E' bene tra l'altro ricordare che oltre il 90% dei volontari viene dalle regioni del
Sud d'Italia e poiché non credo proprio che ciò dipenda da un diverso amor di Patria,
quanto piuttosto dalla difficoltà di trovare altri posti di lavoro, credo che sia
importante garantire anche questi giovani.
Sul tema delle cluster bombs ho sottoscritto diversi emendamenti
a sostegno del ripristino
del Fondo che dà attuazione allo Sminamento Umanitario. Infatti l'attuale Governo ha
fatto scomparire l'apposita tabella proprio quando il Sottosegretario Enzo Scotti sta
andando a firmare per l'Italia l'adesione al documento finale della Conferenza Internazionale
di Dublino per la messa al bando delle cluster bombs.
La firma verrà apposta a Oslo il 3 dicembre prossimo e siamo abbastanza convinti che Scotti
darà una mano a far rivivere questo capitolo, per dare un senso concreto al suo diretto
impegno in questa vicenda.
Come parlamentari delle Marche abbiamo poi presentato diversi
emendamenti ed ordini
del giorno legati ai temi indicati come emergenti dalla nostra Giunta Regionale, a
partire dalle infrastrutture alle questioni inerenti la vicenda del terremoto del '97.
Su richiesta di alcuni Sindaci di Comuni Virtuosi, della Provincia di Ancona, sono
poi prima firmataria di un emendamento
che dovrebbe consentire l'utilizzo delle risorse
che tali Amministrazioni hanno a loro disposizione.
Ho discusso questo tema con Mariangela Bastico, Ministro Ombra agli Enti Locali e alle
Regioni, ed abbiamo insieme deciso questo percorso.
Infine ho sottoscritto tutti gli emendamenti
e gli ordini del giorno che riguardano
i temi dell'Infanzia e dell'Adolescenza, questioni sulle quali da anni siamo impegnate.
Voglio infine comunicare che il 26 novembre si è svolta nella sede nazionale del PD
un'iniziativa per il 60° Anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
In quel luogo Fassino e Veltroni hanno illustrato il pacchetto legislativo presentato
dai parlamentari del PD di Camera e Senato su:
- Introduzione del reato di tortura
- Corte Penale Internazionale
- Commissione Nazionale Indipendente per la promozione e la tutela dei diritti umani
- Messa al bando delle munizioni a grappolo
- Ratifica ed esecuzione del V Protocollo relativo ai residuati bellici esplosivi
- Ratifica della Convenzione del Consiglio d'Europa sulla lotta alla tratta degli esseri umani
- Diritto d'asilo
E' per me indubbiamente significativo ricordare che su questi temi sono, al Senato,
prima firmataria specificatamente della prima, della quarta e della sesta proposta.