Commissione nazionale indipendente per
la promozione e la tutela dei diritti umani


La proposta di istituire un organismo nazionale indipendente di protezione e promozione dei diritti umani muove dall’esigenza di dare attuazione nell’ordinamento giuridico italiano alla Risoluzione dell’assemblea Generale delle Nazioni Unite n. 48/134 del 20 dicembre 1993, che impegna gli stati firmatari ad istituire organismi nazionali, autorevoli e indipendenti, per la protezione dei diritti umani, dettandone i principi fondanti (c.d. Principi di Parigi).

L’Italia è uno dei pochi Paesi a non aver dato attuazione alla Risoluzione ONU.

L’attuale Comitato interministeriale dei diritti umani, pur svolgendo un’apprezzabile attività in materia di diritti umani a livello nazionale, tuttavia, in quanto istituito in ambito governativo, non esaurisce pienamente le indicazioni della risoluzione ONU, con particolare riferimento ai requisiti di indipendenza e autonomia - ritenuti indispensabili per assolvere compiti di promozione, vigilanza sul godimento, anche in Italia, dei diritti umani e delle libertà fondamentali così come individuati dalle Convenzioni ONU, dall’Unione Europea e tutelati dalla nostra Carta costituzionale.

PROPOSTA

Le nostre proposte di legge (AC 1918 Maran ed altri - AS 1223 Marcenaro ed altri concernente l’“Istituzione della Commissione italiana per la promozione e la tutela dei diritti umani, in attuazione della risoluzione n. 48/134 adottata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 20 dicembre 1993”) prevedono l’istituzione di una Commissione nazionale indipendente, per la cui organizzazione si è fatto ricorso alla definizione utilizzata dal legislatore nel disciplinare le autorità indipendenti di più recente istituzione (con particolare riferimento all’autonomia contabile, organizzativa, patrimoniale, finanziaria e gestionale).